Descrizione
TI PIACERA’ SE
- ami le storie ambientate in epoca Regency
- ti piacciono i classici inglesi
- ti piacciono i romanzi storici con un po’ di avventura
- ami le storie d’amore con matrimoni combinati
- sei fan dell’hate to love
- ami i romance second chance
LA FORZA DI UNA PROMESSA
L’amore che resiste oltre la distanza e il tempo
La Promessa è la storia di un amore forte, contro cui il tempo e la distanza nulla possono. Alexander e Anna sono uniti da un sentimento profondo, costretti a separarsi proprio quando si rendono conto di cosa voglia dire quel sentimento per entrambi. E la rabbia, compagna della nostalgia, sarà l’unico sentimento con cui fare i conti per due lustri interi, mentre la guerra imperversa e il tempo inesorabile passa.
Un matrimonio combinato
Per gli amanti dei romance hate to love e dei second chance, questo regency è imperdibile. La struttura e la narrazione ricordano i classici inglesi, i personaggi hanno caratteri forti, si scontrano in un duello di cuori e anime, imbrigliati in una società che detta loro usi e costumi. Un matrimonio combinato, quello tra Anna e Alexander, che si amano, sì, ma vogliono a tutti i costi odiarsi.
Speciale guest… Napoleone!
La figura di Napoleone, esiliato ma ancora preso a dimostrare la propria supremazia, non ci viene solo raccontata da Margherita Maria Messina. No, ci viene mostrata, viene lasciata interagire con il protagonista, andando ad incastrare questo episodio, del tutto inventato, in un contesto storico curato nei dettagli, tanto da rendere tutto verosimile.
M.E.M. (proprietario verificato) –
Si tratta del secondo romanzo che leggo di questa autrice e devo dire che mi è piaciuto ancora di più! “La Promessa” ha un inizio turbolento, come i cuori dei due protagonisti: Anna e Alexander. Si conoscono da una vita, si sono tormentati, stuzzicati, amati e abbandonati, per restare separati per ben dieci anni: lei, col cuore infranto e un passato da dimenticare; lui, con una ferita incurabile e il mare negli occhi, lontano dalla sua Inghilterra…e da Anna. La sorpresa è forte per entrambe quando scoprono che è stato combinato il loro matrimonio. Ma se Alexander non vede l’ora di riavere Anna per sé, lei è più titubante, e impiega diverso tempo a convincersi che quel tormento che sente è dovuto all’amore e alla profonda attrazione che prova per il suo Capitano. Tuttavia, qualcosa di cupo si profila all’orizzonte, qualcosa che potrebbe rovinare per sempre questo amore racchiuso in una promessa pronunciata a fior di labbra: “Io tornerò sempre da te”.
Il romanzo è molto intenso, soprattutto per quel che riguarda la protagonista femminile: intenso e struggente come la passione che la travolge e la spinge verso Alexander, pur temendo l’alta marea. La scrittura è scorrevole e chiara, adatta al contesto e il lessico rispetta l’epoca trattata. I riferimenti storici sono precisi e ho molto apprezzato la comparsa di Napoleone, in particolare l’atteggiamento di Alexander che si rivolge a lui come “Generale Bonaparte”, un titolo cui l’Imperatore non era più abituato da tempo.
Insomma, con sullo sfondo l’Isola d’Elba, i francesi e l’Inghilterra, con alle spalle la scomparsa di Nelson e la vittoria di Trafalgar, mentre all’orizzonte si teme la fuga dell’illustre prigioniero, la storia di Anna e Alexander si annoda, scioglie e riannoda sempre più saldamente verso un finale da far luccicare gli occhi!
susitoma –
Una favola dei giorni nostri dove non troviamo crudeltà, malignità o impedimenti vari, penso che sia stato creato apposta senza sviluppare altro o comunque credo che l’intento sia stato solo quello di regalare una storia d’amore dal lieto fine assicurato. Per questo motivo lo consiglio a tutti gli amanti del regency, ma soprattutto alle persone che amano il rosa semplice e puro come me.
valendaina93 –
Questo libro è stato una piacevole scoperta, un balsamo per il cuore, in cui intreccia sapientemente storia, società e amore. Ho patito con Anna e Alexander, vissuto attraverso i loro sguardi rubati e agitati, palpitato della loro attrazione.
Una lettura scorrevolissima, intensa e delicata allo stesso tempo, leggera senza essere superficiale, profonda senza essere insostenibile, con un finale decisamente da brividino sulla pelle.